Una revisión de fare ricorso in cassazione



La tutela del diritto dell'imputato a conoscere la sussistenza e lo sviluppo del processo è solidamente garantita anche dal diritto convenzionale ed Eurounitario; e segnatamente dall'art. 8 della Direttiva 2016/343/UE, oltre che da numerose decisioni della Corte di Strasburgo (Corte EDU, Sez.

L’avv. R. ha proposto appello al Consiglio di Stato, e quest’ultimo ha rigettato osservando che il mutamento di indirizzo espresso dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione con la sentenza richiamata dall’appellante – per il quale è stato ritenuto impar impugnabile autonomamente davanti al Consiglio nazionale forense l’atto di comprensión del procedimento disciplinare – impar rende, per ciò solo, impugnabile quell’atto davanti al giudice amministrativo, posto che, per legge, la giurisdizione sulle decisioni disciplinari del Consiglio nazionale forense spetta alle Sezioni Unite della Corte di cassazione.

Si tratta dell'indicazione delle parti; dell'indicazione della sentenza o decisione impugnata; dell'esposizione sommaria dei fatti della causa; dei motivi per i quali si chiede la cassazione con l'indicazione delle norme di diritto su cui si fondano; dell'indicazione della procura, se conferita con atto separato, e, in caso di ammissione al sin cargo patrocinio, del relativo decreto; della specifica indicazione degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o accordi collettivi sui quali il ricorso si fonda.

Anzitutto deve essere rilevato che l'imputato giudicato in absentia è colui che ha consapevolmente esercitato il "diritto a non partecipare" al processo in quanto "a conoscenza" sia dell'esistenza del processo, che della sua progressione, come si ricava dall'ordito normativo tessuto sia dalle norme che prescrivono le condizioni che consentono di procedere in absentia (art. 420-segunda vez c.

Anche il controricorso deve rispettare le regole formali del ricorso per Cassazione e, inoltre, deve essere:

“… si traduce nella proposizione di censure caratterizzate da evidenti errori di diritto nell’interpretazione della norma posta a sostegno del ricorso, il più delle volte contrastata da una giurisprudenza costante e senza addurre motivi nuovi o diversi per sostenere l’opposta tesi, ovvero invocando una norma inesistente nell’ordinamento, solo per indicare le più frequenti ipotesi di applicazione dell’art. 606, comma 3, secondo periodo.

Se, ad esempio, la Corte d’Appello ti ha condannato a corrispondere un determinato importo in denaro alla tua controparte a titolo di risarcimento useful reference danni, l’unica possibilità che hai per ottenere un provvedimento giudiziario diverso (magari a te favorevole) è proporre ricorso per Cassazione.

rigetto del ricorso e condanna alle spese benché vi fosse stata una rinunzia all’impugnazione) ovvero l’inesistenza di un atto (es. rigetto di un’istanza di rinvio perché si asserisce che la stessa impar sia stata documentata).

L’ordinamento giuridico mette a disposizione del cittadino una serie di rimedi per il caso di sentenze ingiuste o errate. Quando si ricorre al doctrina giudiziario, infatti, può capitare che in primo jerarquía si commettano degli sbagli. Facciamo un esempio.

sia proposto contro una sentenza di patteggiamento o di concordato nei casi non consentiti (come noto, a seguito dell'introduzione del comma 2 segunda vez dell'art. 448 c.p.p. la sentenza di patteggiamento è impugnabile con ricorso per cassazione soltanto nei casi di: illegalità della pena o della misura di sicurezza, vizi relativi all'espressione della volontà dell'imputato, difetto di correlazione tra richiesta e sentenza; erronea qualificazione giuridica dei fatti; mentre avverso la sentenza di accoglimento del concordato è ammesso il ricorso per cassazione con il limite delle questioni oggetto dei motivi rinunciati e excepto le nullità assolute).

Detti termini variano a seconda delle tempistiche in cui viene redatta la motivazione, noticia che solo la motivazione consente all’interessato di conoscere ricorso per cassazione per intero le ragioni per le quali sorge in lui l’interesse ad impugnare.

L'obiettivo perseguito dal Legislatore della riforma (legge 103/2017), nel legittimare i soli patrocinatori cassazionisti alla redazione dei suddetti atti è stato duplice: per un verso, decongestionare le pendenze innanzi alla Corte di cassazione, indirizzando alla stessa solo quegli atti che siano redatti da professionisti abilitati e siano idonei a rifletterne il possesso di nozioni approfondite e di abilità espressive in coerenza con il contenuto di elevato tecnicismo giuridico del ricorso in cassazione; per altro verso, impedire la prassi elusiva della disposizione che ammette i soli patrocinatori iscritti all'albo speciale dei cassazionisti a redigere il ricorso per cassazione, nei casi in cui l'imputato si avvalga di difensore impar abilitato, ma sottoscriva personalmente l'atto d'impugnazione.

Il documento può di conseguenza essere scaricato e fare ricorso in cassazione editato inserendo i dati mancanti. Andando nel dettaglio, bisogna precisare i dati personali delle parti coinvolte. Inoltre, bisogna che il modulo ricorso Cassazione lavoro venga sottoscritto da chi lo produce.

01/08/24 Attivazione doctrina DAS con TIM e VODAFONE Nel Palazzo di Giustizia di Roma, sede della Corte di Cassazione, è stato messo in esercizio un innovativo progetto, realizzato senza oneri per lo Stato in collaborazione con INWIT, che consente a tutti gli operatori di telecomunicazione di garantire il loro segnale mobile all'interno dello storico edificio: ad oggi sono già disponibili le connessioni mobili della rete TIM e della rete VODAFONE.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *